Super Mario Bros. - Il film - La recensione

Sbarca finalmente al cinema Super Mario Bros. - Il film, lungometraggio d’animazione dedicato all’idraulico più famoso del mondo.
Non vado pazzo per la considerazione che sto per fare, soprattutto a fronte dell’opinione decisamente positiva che conservo del film, tuttavia… Super Mario Bros. non è per tutti; o, meglio, non è stato evidentemente pensato per gli adulti disinteressati ai videogiochi di riferimento, né per chi cerca una trama contestualmente sofisticata o virata al metanarrativo come nei lavori di Phil Lord e Christopher Miller. Di contro, è ampiamente probabile che se non vi importa nulla del mondo Nintendo difficilmente sentirete il bisogno di spararvi questo giro di giostra; personalmente, e parlo da fan, non ho avuto problemi con la scelta di strizzare la trama per farcire la pellicola di ottime sequenze d’azione e di un sacco di momenti così tipicamente “Mario”, e conto di tornare in sala il prima possibile, magari con nipotame a carico. Chiudo con una nota relativa al doppiaggio: non ho avuto la possibilità di apprezzare il film in lingua originale con le voci di Chris Pratt, Anya Taylor-Joy, Jack Black e Seth Rogen, tuttavia la versione italiana con Claudio Santamaria, Valentina Favazza ed Emiliano Coltorti mi è parsa discreta.